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  • Immagine del redattoreVALENTINA

Mentoring 1:1 con MICHELA MAGNANI // Le ragioni che mi hanno portato a scegliere LEI


Questo articolo non lo avevo programmato e sopratutto si differenzia dagli altri per la forma, il contenuto e lo scopo.


Nasce per essere una "pagina di diario", dove raccontarti quest'esperienza "illuminante" e svelarti i motivi che mi hanno portata a scegliere Michela come insegnante, ma anche cosa ha rappresentato per me e come mi ha cambiato.


L'idea di scriverlo mi è venuta parlando con un amica (anche lei fotografa), quando presa dall'entusiasmo post-mentoring, l'ho chiamata e le ho raccontato tutto.


Scrivo pensando a TE, che sei una mamma, sperando di trasmetterti tutta la mia passione e la mia professionalità sperando di tranquillizzarti e convincerti che sono la fotografa che stavi cercando.

Scrivo anche pensando a TE, che magari sei una mia collega o una fotografa in crescita, sperando allora, di trasmetterti l'amore per la continua ricerca di modelli validi da seguire e ai quali ispirarsi, l'IMPORTANZA di investire sulla formazione, la voglia e il desiderio crescente di migliorarsi e di puntare sempre all'eccellenza.


Detto questo, siediti comoda e buona lettura!;)






"Conosco" Michela dall'estate 2013 quando una cliente, a cui avevo scattato delle fotografie, iniziò a raccontarmi che aveva svolto il servizio maternità e mi mostrò una fotografia, facendomi il suo nome.


Io mi trovavo a lavorare in Sardegna, in una struttura turistica, per un agenzia fotografica a cui ero legata dal 2009.

Iniziavo a essere stanca, o meglio annoiata, di quel lavoro e in quel periodo sentivo forte dentro di me l'esigenza di evolvermi, di cambiare.


Ricordo di aver visto la fotografia scattata da Michela alla cliente e di aver subito pensato:

"Io voglio fare questo!"


A quei tempi però, la fotografia newborn e di famiglia era ancora poco conosciuta in Italia e, sopratutto, io non ero ancora pronta a dire addio alla mia vita fatta di viaggi e di spensieratezza, ma nonostante questo qualcosa dentro di me era scattato.

Da li in avanti ho iniziato a seguire il suo lavoro.

Osservare LEI che, piano piano, si faceva largo in Italia e trovava il suo posto nel mondo del lavoro, con una fotografia che prima di allora non esisteva, mi dava fiducia e nella mia testa ho iniziato a fantasticare e a credere sempre di più che, prima o poi, sarei riuscita anche io a trovare la mia strada in quel settore.


Ho quindi iniziato a leggere tantissimo sull'argomento newborn e a studiare le fotografie di Michela, per capire come gestiva la luce, le pose e quale era la sua filosofia, il suo approccio e i prodotti che sceglieva.


Michela era un esempio perfetto, perchè studiava tanto, puntava in alto e sopratutto era sempre alla continua ricerca della qualità.





Ero affascinata da questo settore in via d'espansione e guardavo alle sue foto con ammirazione; non sono mai stata un amante delle fotografie troppo posate, con quella luce da studio troppo perfetta e piatta, infatti all'inizio le uniche foto di newborn che mi piacevano erano quelle di Michela.


Il suo stile più vicino al reportage, con un utilizzo notevole della luce naturale era quello che più mi rappresentava e sopratutto che mi emozionava.


Anni passati a studiare le sue foto fino al 2020 quando ( nonostante la pandemia!), sono riuscita finalmente a conoscerla dal vivo e sono stata una sua alunna per 8 ore!


Ancora non ci credo!


Quando sono arrivata nel suo studio e me la sono ritrovata davanti, è stato un po come entrare in una delle sue stories instagram e ho provato la strana sensazione, di vivere un sogno.


Mezz'ora prima del mentoring sono scoppiata a piangere dalla gioia...questo mentoring rappresentava per me l'inizio di qualcosa che ho desiderato a lungo e che temevo non si sarebbe mai realizzato.


MA QUALI SONO LE RAGIONI CHE MI HANNO FATTO SCEGLIERE LEI IN MEZZO A TANTE ALTRE?

Alcune te le ho svelate e sono indubbiamente lo stile fotografico, che ammiro e che amo di più in assoluto, la sua ambizione e la sua voglia di affermarsi e di offrire prodotti di qualità.


Ma ce n'è una in particolare che ha giocato un ruolo decisivo e cioè che Michela è una mamma.

Volevo confrontarmi con lei e volevo che fosse lei la mia insegnante proprio perché abbiamo un percorso personale e lavorativo molto diverso.


Strano vero? Molte fanno la scelta opposta e a volte preferiscono confrontarsi con chi invece ha avuto un percorso simile al proprio, cosi da immedesimarsi meglio ma, per me è l'esatto opposto.


Michela è diventata fotografa newborn dopo essere diventata mamma della sua secondogenita e dopo aver studiato tutt'altro, quindi mi incuriosiva il suo approccio.

Ero sicura che poteva darmi degli input per nuovi, che poteva offrirmi un punto di vista totalmente diverso dal mio, stimolante, e che in un modo o nell'altro mi avrebbe arricchito.


E infatti il mentoring è stato un susseguirsi di nozioni, scoperte e metodi che mi hanno davvero illuminato.


Osservarla da vicino e vedere come si muove, mi ha fatto capire il motivo e l'organizzazione che c'è dietro ogni sessione; il perché di certe scelte, come suddividere il flusso di lavoro in diverse fasi, per ottimizzare il tempo e i bisogni del neonato.




Io sono arrivata li con tante domande, dubbi e incertezze ma solo guardarla lavorare mi ha aiutato a fare chiarezza.

Michela non lascia niente al caso; dopo anni di esperienza e tentativi, ha studiato un metodo di lavoro fluido, che assicura alla mamma e al bambino tutta la tranquillità di cui hanno bisogno, e allo stesso tempo essere pronti ad affrontare i piccoli imprevisti che possono presentarsi.


Devo dire che le otto ore insieme a LEI sono volate!

Michela è come me la immaginavo.

Il suo studio rispecchia la sua personalità e ogni dettaglio è scelto con cura; la disposizione dei mobili è parte integrante della sua metodologia di lavoro.


Nel mio profilo instagram, sotto la voce workshop, le ho dedicato delle storie in evidenza dove faccio vedere alcuni angoli del suo studio e i suoi prodotti meravigliosi.



Preparare con lei i set fotografici, vedere come e perché sceglie alcune cose invece di altre, è stato davvero interessante.

I suoi gesti sono lenti, trasmettono tranquillità e attenzione per ogni cosa.


Dopo la sessione newborn abbiamo dedicato del tempo alle mie domande e Michela è stata attenta e sopratutto super disponibile a rispondere a tutto quello che le chiedevo.

Si vede che ha una forte attitudine all'insegnamento e all'ascolto e parlare con lei è stato davvero illuminante!!!

Scusa ma non riesco a trovare un sinonimo degno di questa parola! ;)




Con Lei ho deciso di affrontare anche il tema TRAMONTO e come soggetto ho scelto la famiglia.

Ero curiosa di vederla in azione nel gestire più componenti e sopratutto volevo vedere "LA SUA LUCE"!


Ho visto con i miei occhi Michela trasformare un angolo vicino a un parcheggio in una location da sogno dove la luce è la protagonista assoluta!


"Stare al suo passo" e cercare di replicare la sua luce è impossibile, ma è stato bellissimo provarci!



Nel suo profilo trovate le fotografie che ha scattato durante il mio mentoring!

STUPENDE!!!

Nel mio trovate alcune fotografie del mentoring, mentre cerco di capire la luce di Michela! ;)


Allora, in sintesi... PERCHé HO SCELTO MICHELA?

Per il suo STILE essenziale, che mette in risalto le emozioni; per la SUA LUCE naturale e morbida, che rende le immagini delicate e sempre attuali; per la SUA PERSEVERANZA nel raggiungere i suoi obbiettivi; per la SUA COERENZA che si evince in tutta la metodologia del suo lavoro, dall'approccio con il cliente, allo scatto, fino alla consegna del prodotto; per la QUALITà, del suo lavoro e dei suoi prodotti.


Ecco qui i motivi che mi hanno portato fino a lei; quelli che nascondono i valori del suo brand che sono poi gli stessi che voglio trasmettere io ai miei clienti.


E ora la domanda principale... COME MI HA CAMBIATO QUESTO MENTORING?


Risponderei che "MI HA CAMBIATO" e già cosi sarebbe un successo, ma effettivamente non sarebbe abbastanza.

Sono tornata a casa con una "diversa consapevolezza" ( per usare le parole che mi ha scritto Michela nella sua cartolina di benvenuto); è stato un momento di confronto, di analisi e sopratutto di scoperta.


Mi sono chiarita tanti dubbi, ho capito veramente cosa mi piace e cosa non mi piace, ho ritrovato la fiducia e il coraggio di sperimentare nuove idee e sopratutto sono rinata.

Sono più sicura di me e ora mi sembra di VEDERCI MEGLIO; so in che direzione voglio andare.


Studiare, confrontarsi e non smettere mai di imparare!!! Questa è la ricetta segreta per continuare ad EVOLVERSI!


Ringrazio TE, che hai letto fino a qui!

Ringrazio Michela per essere stata al mio fianco (senza saperlo!), in tutti questi anni e di avermi illuminato durante il suo mentoring!


Un ringraziamento speciale anche a ME STESSA!

D'altronde se siamo dove vogliamo essere è anche merito nostro, no?? :)


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